Fari Orientabili a Distanza

Fari orientabili a distanza: illuminazione dinamica per manovre notturne

Quando la navigazione si svolge in notturna o in condizioni di visibilità ridotta, avere a bordo fari orientabili controllabili da remoto rappresenta un vantaggio fondamentale. Questi fari permettono di dirigere il fascio luminoso verso la zona desiderata direttamente dalla plancia o da una postazione comoda, senza dover intervenire manualmente sull’ottica, migliorando efficienza, sicurezza e comfort nell’uso. In un'imbarcazione la capacità di muovere la luce in orizzontale e verticale con comandi a distanza consente di illuminare zone critiche come ponti, boe, passerelle o eventuali ostacoli, garantendo visibilità immediata e massima rapidità operativa. I fari orientabili a distanza combinano tecnologie LED ad alte prestazioni o sorgenti alogene con meccanismi motorizzati robusti e precisi. Il controllo remoto può essere cablato tramite joystick o pulsantiera, oppure essere wireless, offrendo flessibilità di installazione e comodità d’uso. Le versioni LED moderne offrono consumi energetici ridotti e durata estesa, rendendole particolarmente adatte all'ambiente nautico dove la gestione dell’energia è critica. Tra i modelli noti vi è il ACR RCL-95, che utilizza multipli LED ad alta potenza e offre intensità luminosa significativa (fino a 460.000 candele) per raggi visivi lunghi e affidabili. 

Caratteristiche da valutare per scegliere il faro giusto

Nella selezione di fari orientabili è importante prestare attenzione a parametri come l’angolo di rotazione orizzontale (spesso 360°), il range verticale del fascio, la potenza luminosa, il grado di protezione IP, la resistenza ai raggi UV e alla salsedine, nonché la robustezza del meccanismo motorizzato. È utile che il faro abbia sistemi di limitazione del movimento o fine corsa per evitare urti meccanici e che il corpo sia costruito con materiali anticorrosione per garantire durabilità. Inoltre, una scelta oculata del faro orientabile implica la compatibilità con il sistema elettrico di bordo (12 V, 24 V o tensioni equivalenti) e l’integrazione con funzioni automatizzate o sistemi di comando distribuito. Installare fari orientabili a distanza significa dotare l’imbarcazione di uno strumento versatile e performante, in grado di adattarsi velocemente alle necessità luminose e alle condizioni marine. Durante operazioni come l’ormeggio, l’attracco in porti poco illuminati o il passaggio serale vicino a scogli o boe, poter puntare la luce dove serve senza uscire dalla postazione operativa migliora la sicurezza e la praticità. Questa categoria rappresenta una soluzione tecnica d’avanguardia, capace di unire potenza, precisione e comodità, offrendo un contributo importante all’esperienza di navigazione in notturna.