Incendi in barca: come prevenirli e come intervenire in caso di incendio

La sicurezza in barca è una priorità per tutti i naviganti, e tra i rischi più gravi che si possono incontrare c'è quello degli incendi a bordo. Gli incendi in barca possono avere cause diverse, ma spesso sono legati a problemi elettrici o meccanici nella sala macchine.

Per questo è fondamentale non solo controllare periodicamente lo stato degli impianti e delle attrezzature, e avere sempre a disposizione le dotazioni obbligatorie di sicurezza, ma anche sapere come comportarsi in caso di incendio.

In questa guida parleremo, quindi, delle buone norme di prevenzione e comportamento in caso di incendio e, naturalmente, anche delle tipologie di estintori da utilizzare nelle varie situazioni, concentrandoci sugli estintori automatici.

Come prevenire gli incendi a bordo?

La prevenzione degli incendi in barca si basa su alcuni principi semplici ma efficaci:

Controllare periodicamente lo stato dei cavi elettrici, delle tubazioni del carburante e del gas, dei dispositivi di riscaldamento e di ventilazione, e sostituire quelli danneggiati o usurati.
Evitare di sovraccaricare i circuiti elettrici con apparecchiature non necessarie o non compatibili, e spegnere sempre le fonti di energia quando non sono in uso.
Non fumare a bordo o nelle vicinanze di materiali infiammabili, e tenere lontani da fonti di calore candele, fiammiferi, accendini e altri oggetti che possono provocare scintille.
Non utilizzare prodotti chimici o solventi infiammabili a bordo, e conservare i liquidi infiammabili in contenitori ermetici e lontani da fonti di calore.
Dotarsi di estintori adeguati al tipo di fuoco che si può sviluppare a bordo (classe A per materiali solidi come legno o carta, classe B per liquidi infiammabili come benzina o olio, classe C per gas infiammabili come propano o butano), controllando regolarmente la loro validità e il loro funzionamento.
Tenere sempre a portata di mano una coperta antincendio, che può essere utile per soffocare le fiamme o per proteggersi dal calore.

Cosa fare in caso di incendio a bordo?

Gli incendi in barca sono eventi rari ma pericolosi, che richiedono prudenza e responsabilità da parte dei naviganti. Seguendo queste semplici indicazioni, si può ridurre il rischio di provocare o subire danni irreparabili alla propria barca e alla propria vita. Se nonostante le precauzioni si verifica un incendio a bordo, bisogna seguire queste regole:

Mantenere la calma e avvisare immediatamente la capitaneria di porto o il soccorso marittimo con la VHF o il telefono cellulare, indicando la posizione e la gravità della situazione.
Indossare i giubbotti di salvataggio e prepararsi ad abbandonare la barca se necessario, portando con sé il kit di sopravvivenza e il radiogoniometro.
Spegnere il motore e l'alimentazione elettrica della barca, e chiudere le valvole del carburante e del gas.
Usare gli estintori o il sistema di spegnimento nella sala macchine per cercare di domare le fiamme, stando attenti a non respirare i fumi tossici e a non ustionarsi.
Se l'incendio è sotto controllo, controllare che non ci siano danni strutturali o perdite di liquidi infiammabili, e ventilare bene la barca.
Se l'incendio non è sotto controllo, abbandonare la barca con la scialuppa di salvataggio o il gommone, allontanandosi il più possibile dal fuoco e aspettando i soccorsi.

Quali sono le dotazioni obbligatorie?

Le dotazioni obbligatorie sono determinate dalla dimensione del natante e sono le seguenti:

Un estintore portatile omologato per ogni 12 metri di lunghezza della barca, da tenere in un luogo facilmente accessibile e segnalato con apposita cartellina.
Un sistema di spegnimento automatico o manuale nella sala macchine, che deve essere attivato prima di entrare nel locale in caso di incendio.
Un sistema di ventilazione forzata nella sala macchine, che deve essere spento in caso di incendio per evitare che il fuoco si propaghi.
Un sistema di allarme acustico e visivo per segnalare la presenza di un incendio a bordo.

Gli estintori automatici per barche

Gli estintori automatici per barche sono dei sistemi che si attivano in modo autonomo quando rilevano una temperatura elevata o una fiamma nella zona protetta. Sono normalmente composti da una bombola contenente l'agente estinguente, un tubo flessibile che lo convoglia verso gli ugelli di erogazione e un sensore termico che ne regola l'apertura.

A seconda del tipo di agente estinguente, gli estintori automatici per barche possono essere classificati in:

Estintori a gas: utilizzano gas inerti come l'azoto, l'anidride carbonica o l'argonite, che soffocano il fuoco riducendo la concentrazione di ossigeno nell'ambiente. Sono adatti per proteggere la zona motore o gli impianti elettrici, ma non sono efficaci contro i combustibili solidi come la carta o il legno. Inoltre, possono essere pericolosi per le persone se non si provvede a ventilare il locale dopo l'uso.
Estintori a polvere: utilizzano polveri chimiche come il fosfato monoammonico o il bicarbonato di sodio, che reagiscono con il fuoco neutralizzando il calore e interrompendo la reazione di combustione. Sono adatti per spegnere incendi di varia natura, ma possono causare danni ai materiali e agli impianti elettrici a causa della corrosione o della conducibilità elettrica delle polveri. Inoltre, possono creare problemi respiratori se inalati.
Estintori a schiuma: utilizzano schiume sintetiche o naturali, che formano una copertura isolante sul fuoco impedendone l'alimentazione di ossigeno e il propagarsi delle fiamme. Sono adatti per spegnere incendi di liquidi infiammabili come la benzina o il gasolio, ma non sono efficaci contro i combustibili solidi o i metalli. Inoltre, possono essere difficili da rimuovere dopo l'uso e richiedere una pulizia accurata.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi degli estintori automatici per barche?

Il principale vantaggio è che offrono una maggiore sicurezza rispetto agli estintori manuali, in quanto si attivano immediatamente in caso di incendio senza bisogno dell'intervento umano. Questo significa che possono spegnere il fuoco prima che si diffonda e causi danni maggiori alla barca e alle persone. Inoltre, sono facili da installare e da mantenere, in quanto non richiedono particolari competenze tecniche o controlli periodici.

Ci sono, anche dei contro: il principale è il costo più elevato rispetto agli estintori manuali, tanto per l'acquisto, quanto per la ricarica. Inoltre, possono avere una durata limitata a seconda del tipo di agente estinguente e della temperatura ambiente. Possono rivelarsi inefficaci o addirittura dannosi se non scelti in base al tipo di fuoco da spegnere.

Quindi, come sempre, occorre porre la necessaria attenzione nella scelta di questo tipo di dispositivi.

Infine, anche il migliore dei sistemi automatici può causare falsi allarmi o mancate attivazioni: bisogna certamente tener conto di questo fatto, ma si tratta di eventi estremamente rari e il livello di sicurezza che garantiscono supera di gran lunga questa remota (e potenziale) possibilità.

Gli estintori automatici Athos

Nel caso si vogliano proteggere zone limitate della barca, come ad esempio i quadri elettrici (o altre zone sensibili e potenzialmente pericolose), gli estintori automatici Athos costituiscono una buona soluzione.

Questi estintori, che trovi anche sul nostro shop online, sono dispositivi di sicurezza che rilevano e spengono automaticamente le fiamme in caso di incendio. Come sopra accennato, questo tipo di estintore è particolarmente adatto per proteggere ambienti chiusi e confinati, come armadi elettrici, quadri di comando, server, ecc.

Il gas inerte utilizzato è l'argonite, una miscela di argon e azoto che non danneggia l'ambiente e le persone. Il rivelatore di fumo di cui sono dotati è sensibile e reagisce rapidamente alla presenza di fumo, attivando la valvola di erogazione del gas. La valvola di erogazione è dotata di un sistema di sicurezza che impedisce la fuoriuscita accidentale del gas.

Uno dei principali vantaggi dei prodotti Athos, oltre all’efficacia e sicurezza è lo spegnimento delle fiamme senza lasciare residui, quindi mantenendo l'integrità dei beni protetti. Oltre a questo, sono facili da installare e da mantenere, visto che non richiedono collegamenti elettrici o idraulici e hanno una lunga durata. Infine, gli estintori automatici Athos sono decisamente economici, in quanto hanno un basso costo di acquisto e di ricarica.

Chiaramente, questo tipo di estintore non rappresenta la soluzione definitiva per la gestione degli incendi a bordo; sono perfetti per incendi di piccole dimensioni, ma sono indicati per i soli incendi di classe A.

Possono causare una riduzione dell'ossigeno nell'ambiente protetto, in quanto il gas inerte diluisce l'aria respirabile. Per questo motivo, è necessario dotare l'ambiente di adeguati sistemi di ventilazione e segnalazione, come già indicato in precedenza (e questo vale come regola universale per la gestione degli incendi).

Come sempre accade in questi casi, le possibilità di scelta sono molteplici, tutto dipende dalle caratteristiche della barca, dal budget e dalla sensibilità rispetto agli aspetti di sicurezza che ciascuno ha.

Buona scelta, ma soprattuto buona (e sicura) navigazione!